Il progetto “il femminicidio visto dai giovani”, continua il suo percorso in diversi comuni primo ad aderire Misilmeri

Il progetto “il femminicidio visto dai giovani”, continua il suo percorso in diversi comuni primo ad aderire Misilmeri

Il progetto “il femminicidio visto dai giovani“, continua il suo percorso in diversi comuni primo ad aderire Misilmeri, a seguire Monreale. Decine le ragazze che hanno partecipato ai casting per la scelta dell’immagine che deve rappresentare il progetto stesso. Dopo una meticolosa selezione è stata scelta la giovanissima Aurora d’Agostino di soli 21 anni. Il suo sogno quello di diventare attrice. le fotografie promo state fatte da Salvo Quagliana, tecnico sanitario di radiologia medica, è anche fotografo dall’esperienza ventennale in molteplici ambiti, in particolare nel settore dello spettacolo e della moda. Questo ruolo gli ha consentito di lavorare a stretto contatto con le donne e di conoscerne e apprezzarne non solo la bellezza fisica ma anche le peculiarità intellettuali ed emotive. Da qui l’interesse verso il progetto “Il Femminicidio visto dai giovani”, convinto assertore del fatto che la violenza verso la donna nasca dall’ignoranza da parte dell’uomo, non in grado di comprendere come la donna abbia un valore, un modo di essere, differente dal suo e che va accettato in quanto tale, creando quel clima di rispetto necessario ad una felice convivenza. Pertanto pensa si imponga come doveroso educare in questo senso i ragazzi nelle scuole affinchè crescano con un bagaglio culturale che li supporti quando, da uomini, si troveranno a confrontarsi con l’affascinante mondo delle donne.
Nello stesso mondo vive a Misilmeri in viale Europa n 288 il bello delle donne moda e accessori di Dalila Garofalo, la giovane imprenditrice ha ridato luce a molte donne che hanno deciso di colorare il proprio coraggio e attraverso la moda fa rivivere la propria anima, la moda è arte, storia, passione, la moda è espressione di chi  una femminilità che non deve mai spegnersi fo Uno dei brand più prestigiosi di Misilmeri ha subito sostenuto il progetto contro il femminicidio dimostrando sensibilità e accortezza sull’argomento. La pasticceria Siverini aperta dal 1977, con sede sempre a Misilmeri, tramandata di padre in figlio, ha deliziato con le loro specialità la comunitá Misilmerese. La loro professionalità è stata per anni uno dei fiori all’occhiello del prestigioso Hotel Villa Igea Un doveroso ringraziamento va al comune di Misilmeri.

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